Dopo esserci occupati del Jack Russell Terrier, simpaticissimo e amatissimo cagnolino da caccia e da compagnia, prendiamo in considerazione un cane un po' più elegante e quasi "snob": il Maltese.
Il Maltese è un cane la cui origine è antichissima e ancora non ben conosciuta.
Nonostante il nome, non si è del tutto sicuri che la sua culla d’origine sia Malta, anche perché non ha lasciato particolari tracce di sé nell’isola e non risulta che vi sia stato allevato con cure particolari, almeno in tempi recenti.
Si è più propensi a credere che Malta possa essere stato un luogo di transito e di diffusione per questa razza, al punto tale da assegnare il proprio nome al Maltese.
Ci sono anche degli studiosi che ritengono questa razza originaria addirittura dell’Arcipelago Indiano, diffusa poi in Grecia e successivamente a Roma come cane preferito dalle matrone.
Altri sono convinti che la razza derivi dall’isola di Melite, che si trova presso le coste della Dalmazia; altri ancora citano la piccola città di Melita, in Asia Minore; per il romano Strabone sarebbe la Sicilia la terra d’origine del Maltese.
In conclusione, l’unica certezza è che la razza è antichissima e si è sviluppata nell’area del Mediterraneo: già nel V secolo a. C. Timone lo descrive come il ninnolo delle matrone più eleganti; nel III secolo a. C. Teofrasto lo cita come cane da compagnia degli “snob” dell’epoca; sempre in epoca romana ne parlano Marziale, Plinio e Columella come simbolo di distinzione e privilegio e gli vengono attribuite addirittura virtù terapeutiche: appoggiandolo su una parte del corpo dolente, il suo morbido e caldo mantello lenisce il dolore.
Nei secoli successivi ne parla Ariosto e viene ritratto da artisti del rango di Tiziano,Tintoretto, Rubens e Goya.
Personaggi famosi come Giuseppe Verdi, Francesco De Sanctis e Gary Cooper hanno posseduto esemplari di questa razza.
Oggi il Maltese è diffuso in tutto il mondo, anche se in Italia ha rischiato di scomparire qualche anno fa e soltanto per l’impegno dell’allevatrice Bianca Tamagnone abbiamo ancora stupendi soggetti italiani.
Per quanto riguarda il carattere, bisogna dire che è un cane da compagnia allegro, vivace, fiero e intelligente; affezionatissimo al padrone, fa anche un’ottima guardia abbaiando energicamente se sente rumori strani; dimostra pertanto un coraggio fuori dal comune, se pensiamo alla sua piccola taglia.
Standard di razza
Il Maltese è classificato come cane da compagnia del gruppo braccoide, di origine italiana.
E’ un cane piccolo, con il corpo stretto e lungo, elegantissimo, con pelo lunghissimo, bianchissimo e brillantissimo; è intelligente, vivace e affezionato.
La testa è di grandezza media col tartufo voluminoso, nero e narici ben aperte.
Gli occhi devono essere grandi e vivaci; le orecchie, piatte e tendenti al triangolo, sono inserite alte e pendenti e completamente ricoperte dal pelo.
Il tronco è lungo e la coda è grossa alla base e fine in punta e forma una grande curva che tocca la groppa.
Gli arti hanno una forte ossatura e sono completamente coperti di pelo.
Il mantello deve essere denso, lucido, brillante e lunghissimo, con tessitura setacea, e “deve” cadere pesantemente a terra, senza ciocche e boccoli.
Il colore è bianco puro; è ammesso l’avorio pallido.
L’altezza al garrese è di 21-25 cm. per i maschi e 20-23 cm. per le femmine.
Il peso è di 3-4 kg.
L’andatura del Maltese consiste in corte e rapidissime battute degli arti, quasi come se il cane “rotolasse”; non deve assolutamente ricordare l’andatura del Pechinese.
Per le cure sanitarie bisogna ricordarsi di far vaccinare ogni anno il nostro cagnolino e usare gli appositi prodotti contro i parassiti esterni ed interni; periodicamente è opportuno pulire gli occhi e il pelo circostante con acqua e acido borico; inoltre il Maltese può essere soggetto, per le sue lunghe orecchie pendenti, a fastidiose otiti.
Il mantello deve essere spazzolato e pettinato ogni giorno per evitare che si formino dei nodi e bisognerebbe fare al nostro Maltese almeno un bagno al mese.
Stampa questo post