mercoledì 24 dicembre 2008

Buon Natale...

...ai miei venticinque lettori (come direbbe Manzoni), a tutti coloro che sono capitati, capitano e capiteranno in futuro da queste parti, a tutti coloro ai quali voglio bene, a tutti quelli che mi vogliono bene, a chi mi odia, a chi sopporto a malapena, a tutti quelli che non conosco, agli amici, agli ex amici, ai conoscenti, ai passanti, a tutti gli studenti di tutte le scuole del mondo (e ai loro ministri dell' Istruzione), ai miei piccoli pazienti molto pazienti nei miei confronti, a Chi amo e a Chi mi ama.
Per tutti, anche per quelli che posso aver dimenticato, un piccolo De Gregori d'annata.

lunedì 22 dicembre 2008

Cani di taglia piccola: il Barboncino


Dopo aver parlato dello Yorkshire e del Chihuahua, non possiamo non citare un'altra razza di cani molto diffusa: il Barboncino o più precisamente, il Barbone.

Il Barbone ha probabilmente origine in Francia, dove è chiamato "Caniche" (da canard=anatra selvatica), perchè un tempo era un cane utilizzato per la caccia agli uccelli acquatici, ma anche come cane da compagnia già alla corte di Luigi XI. Poi, nel corso dei secoli, è stato utilizzato come cane guida per i non vedenti e inoltre viene addestrato nel circo per l' abilità con cui apprende facilmente gli esercizi più disparati.

Ai nostri giorni è diventato essenzialmente un cane da compagnia, anche se talvolta si rivela utile per la ricerca dei tartufi.

In ogni caso è una razza molto conosciuta e famosa da tempo e perfino raffigurata da grandi pittori come Botticelli, Rembrandt, Goya e Durer.

Oggi il Barbone viene allevato in tutto il mondo e giudicato nelle mostre a seconda della taglia: grande, media, nana.

Secondo gli standard di razza, il Barbone dà un' impressione di eleganza e di fierezza ed ha un' andatura saltellante, mai scivolante o allungata (ricorda un po' quella dei cavalli purosangue prima di lanciarsi al galoppo).

La testa è proporzionata al corpo, rettilinea e con orecchie piatte, abbastanza lunghe e ricadenti lungo le guance; il collo è corto, gli arti anteriori diritti ed eleganti; la lunghezza del corpo supera di solito l' altezza al garrese; gli arti posteriori sono muscolosi e la groppa deve essere inclinata.

Il mantello deve essere abbondante, fine, lanoso, di lunghezza uniforme e ben pettinato.

Il colore può essere nero, bianco, marrone, grigio, albicocca.

Parliamo dell'indole: originariamente era un cane da caccia e pertanto ha l' istinto di portare tra i denti tutto ciò che trova; é un cane attivo, obbediente, facile da addestrare, come abbiamo già detto, e con un olfatto molto sviluppato; ha un grande senso dell' adattamento, gioca volentieri ed è molto sensibile; è tranquillo con le persone anziane, paziente e giocherellone con i bambini e gli adulti.

Toelettatura: il Barbone ha bisogno di essere spazzolato e pettinato almeno una volta al giorno per evitare che si formino fastidiosi nodi, poi difficili da eliminare; i tipi di tosatura più diffusi sono quella "alla leoncina" e quella "moderna".

Come sempre per l' alimentazione conviene utilizzare mangimi industriali di buona qualità per evitare disturbi intestinali, anche perchè questi alimenti sono completi dal punto di vista nutrizionale.

Per la riproduzione delle femmine conviene aspettare almeno il terzo calore, quando cioè è stato raggiunto il giusto sviluppo corporeo, e bisogna evitare naturalmente accoppiamenti fra consanguinei, che possono determinare nascite di cuccioli con tare ereditarie.

martedì 16 dicembre 2008

Controtendenza

Non è colpa mia! Non posso farci niente! Non riesco ad adeguarmi allo spirito natalizio che pervade gli altri blog.

Molti dei blog che seguo sono ridondanti di stelline, neve, angioletti, countdown natalizi, fiocchetti e io mi incanto davanti al monitor e commento sinceramente (e con un pizzico di invidia): "Che bello il tuo blog", "Delizioso", "Che favola"; e intanto penso:" Ora cerco anch'io qualche widget natalizio e rendo il mio blog più scintillante".
Ma tra il dire e il fare...alla fine ci rinuncio.
Forse sono un po' orso o non so esprimere le emozioni o non sento pienamente lo spirito natalizio, le spiegazioni possono essere tante; può essere che non mi piacciono gli orpelli o che in questo periodo sono più "minimalista" che mai e tale deve essere anche il mio stile. Ecco, forse ho trovato la risposta: non so fingere. Il mio blog mi piace così, forse un po' scarno, ma sempre "vero". Anzi, penso proprio che tra poco eliminerò anche qualche elemento che finora ho tenuto sulla barra di sinistra, tipo le notizie dei quotidiani o le radio online, che mi parevano importanti e che invece ora non mi piacciono più. In questo modo c'è anche un riscontro pratico, le pagine si caricano più velocemente e la lettura è più agevole. O no?
Chiudo con un video, che racchiude un po' la mia filosofia.

martedì 9 dicembre 2008

Secondo premio Dardos (grazie a Iole)

Cara Iole, tu sei troppo buona con me!

Come aveva fatto già la cara amica Lella, sei stata così gentile nel pensare a me e dedicarmi il premio Dardos, di cui avevo già esposto regole e motivazioni qualche tempo fa.
Tutto ciò mi sorprende, fino a tre mesi fa quasi non sapevo cosa fosse un blog e ho cominciato a scrivere quasi per gioco, ma oggi l'affetto e l'attenzione di cui sono oggetto mi spingono sempre più a continuare a dialogare via web con tutti voi, anche solo per scambiarci un saluto.
Non vi nascondo che non sempre c'è l'entusiasmo o la voglia o il tempo di scrivere, ma quando incomincio a leggere i blog che seguo, mi date così tante idee e spunti che la voglia mi ritorna, anche su argomenti che col titolo del mio blog non hanno niente a che fare.
Questo secondo riconoscimento sicuramente rappresenterà per me la molla ad essere un po' più regolare nella pubblicazione dei post e sempre più attento agli argomenti trattati.

Un saluto e...buon blog a tutti!

giovedì 4 dicembre 2008

Notti bianche in Puglia


Forse non il periodo migliore, dal punto di vista meteorologico, per organizzare notti bianche, ma almeno si fa qualcosa per promuovere la cultura e il turismo in Puglia.

Dal 5 al 7 dicembre saranno messi in scena e fruibili gratuitamente tantissimi spettacoli in un palcoscenico costituito dalle città pugliesi, che ospiteranno artisti noti e meno noti di teatro, danza e musica. Potremo ascoltare, per esempio, Battiato a Taranto o Pino Daniele e Venditti a Bari, oppure ammirare le magie del Cirque du Soleil in uno spettacolo creato apposta per l'occasione a Lecce, o ancora assistere a spettacoli di Dalla, Arbore e tanti altri...ce n'è per tutti i gusti.


E' un'ottima occasione per conoscere la Puglia e scoprirne le bellezze.

Grazie alla Regione Puglia e al Teatro Pubblico Pugliese, che hanno curato l'organizzazione dell' evento e...speriamo nel bel tempo.

mercoledì 3 dicembre 2008

Ogni fiore è segno d'amore


Questa frase la sento ripetere da sempre alla mia cara mamma e la voglio inserire come didascalia al bel regalo che fa a tutti noi la cara frufrupina e che vedete in cima a questo post. Grazie a te, gentile amica.

 
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