Si celebra oggi in tutto il mondo la Giornata della Biodiversità.
“ Biodiversità “( ma sarebbe meglio parlare di biovarietà ) è una parola tradotta letteralmente dall’ inglese “ biodiversity “, che indica l’ insieme delle forme di vita presenti sulla terra e gli ambienti che le ospitano.
Ci sono naturalmente tanti problemi che dobbiamo risolvere ogni giorno e forse questa biodiversità ci appare come qualcosa di astratto, ma almeno oggi dobbiamo un momento riflettere su ciò che l’ uomo può fare per evitare di distruggere ecosistemi e relative specie animali e vegetali ad essi legati.
Come possiamo leggere su Wikipedia, nel 1992 è stata firmata da 191 Paesi la Convenzione sulla Diversità Biologica, che si propone tre obiettivi:
1) La conservazione della diversità biologica ;
2) L'uso sostenibile delle sue componenti;
3) La giusta ed equa divisione dei benefici dell'utilizzo di queste risorse genetiche, attraverso un giusto accesso alle risorse genetiche ed attraverso un appropriato trasferimento delle tecnologie necessarie […]”.
Successivamente è stato individuato il “ Target 2010 “, vale a dire che i governanti del mondo hanno dato alla Convenzione il mandato di ridurre significativamente la perdita di biodiversità entro il
2010: in parole povere ogni Governo entro il 2010 deve impegnarsi per poter dichiarare che nessuna specie è a rischio di estinzione nel proprio Paese.
Tutti gli organismi e tutti gli ecosistemi sono importanti e indispensabili: forse a molti non importerà se spariranno presto tigri, rinoceronti ed elefanti, oppure, più vicini a noi, stambecchi, aquile e tartarughe marine a causa della caccia, dei cambiamenti climatici, della cementificazione e di tutti gli attacchi portati dall’ uomo al proprio territorio, però avremo perso sicuramente un pezzettino di cultura e di umanità.
Tra l’ altro l’ Italia è uno dei cinque Paesi dell’ Unione Europea, insieme a Cipro, Grecia, Lussemburgo e Malta ( fonti WWF ), che non ha ancora avviato la Strategia Nazionale per la Biodiversità, cioè un documento che riassume le principali strategie che saranno messe in atto per la conservazione e l'uso sostenibile della biodiversità.
Che cosa aspettiamo?