mercoledì 12 novembre 2008

Non solo cani...il gatto Europeo


Lasciamo per un momento da parte i cani e cominciamo a parlare di gatti, che sono altrettanto amorevoli e affettuosi nei nostri confronti.
Il gatto che più frequentemente incontriamo nelle nostre case e nei nostri giardini è il gatto Europeo.
Questa è una vera e propria razza, ma spesso non viene molto considerata perchè corrisponde al comune gatto domestico.
In ogni caso, in base allo standard di razza, il gatto europeo deve essere di grandezza media, con una forte muscolatura e torace ben sviluppato; le zampe sono proporzionate e forti; la coda è di lunghezza media, larga alla base e assottigliata alla punta, che è arrotondata; la testa è grande e il muso, che sembra rotondo, deve essere comunque più lungo che largo; la fronte è arrotondata e le orecchie, diritte e di grandezza media, sono arrotondate in punta, gli occhi sono rotondi e possono essere di colore verde, giallo o blu.
Il colore e il disegno del mantello possono variare dal bianco al nero al rosso al tigrato, sono cioè tantissimi.
Per quanto riguarda il carattere l' Europeo è vivace, giocherellone e affettuoso; dal punto di vista sanitario ha bisogno dei normali controlli periodici e delle vaccinazioni di routine; l' alimentazione deve essere adeguata e a base di alimenti di buona qualità per evitare fastidiosi disturbi gastrointestinali.
Anche se è un gatto a pelo corto, conviene spazzolarlo regolarmente in modo che durante la sua pulizia quotidiana non ingerisca troppo pelo, che può formare degli ammassi (tricobezoari) nell'intestino e rendere problematica l'evacuazione.
Infine, e questo vale per tutte le razze, se il vostro gatto è una femminuccia e siete assolutamente certi di non volerla fare accoppiare in futuro, il metodo migliore è la sterilizzazione fatta intorno ai sei mesi di età, cioè prima che la gatta abbia il suo primo calore. E' stato accertato infatti che così facendo si riduce praticamente a zero la possibilità che la gatta possa ammalarsi di tumore mammario nel corso della sua vita.
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6 commenti:

Anonimo ha detto...

In effetti quando l'ho letta mi e' piaciuta e postata...ma non credevo fosse una canzone!!!!!grazie di avermi avvissata cambio l'etichetta;)Ciaooooo a presto!!!!smack smack!!!!

Gabryella Costa Fdd ha detto...

io adoro i gatti,ho avuto tantissimi animali in casa.i miei "lupacchiotti",da piccoli hanno avuto il barbaro coraggio di portarmi anche una paperella,è stata dura fargli capire che NOn poteva vivere in un apparatamento e insieme l'abbiamo portata in una fattoria non lontano da casa-Oggi ho con me un bell'europeo dono di una sorella ma piango sempre pensando al mio adorato Jhommy,altro Europeo tigrato sulle nuance del grigio nero,sembrava una piccola tigre,venuto meno, due anni fa a causa di una caduta,era un gattone enorme e affettuosissimo-

Anonimo ha detto...

Ciao caro,volevo complimentarmi con te x l'articolo sui gatti.
Li amo follemente e ne ho 2 in casa.Se avessi la possibilità e lo spazio ne terrei di +.Uno è bianco ,l'altro grigio:son troppo coccoloni : figurati che appena rientro si mettono a pancia in sù come dei cagnolini xkè vogliono essere accarezzati.Ke amori ke sono!!!!!!!
Grazie x i consigli.
Bacio Lella

Anonimo ha detto...

ehm...ho anche due gatti :P e sono adorabili mattacchioni, un maschietto e una femminuccia, ovviamente trovatelli, mi fanno gli agguati in casa, si nascondono per poi spuntare all'improvviso e venirmi incontro giusto un attimo e poi sparire di nuovo ;))....ah sono ossessionati dal cibo accidenti a loro :P.
Leggendo il tuo post credo che il maschio sia un europeo rosso.
buona serata Martin

Anonimo ha detto...

...ho risolto quel problema di link, ricordi? E' bastato sottoscrivere i feed :), ora funziona.
Riciao :)

Martin ha detto...

Per Ilaria:
Sicuramente puoi vedere il video su Youtube: è una canzone che rende dolce la malinconia.

Per Gabrybabelle:
Le tue parole rivelano una grande sensibilità, ma ha fatto bene tua sorella a regalarti un altro gatto; gli psicologi sostengono che, dopo la morte di un cane o di un gatto,la cosa migliore è prenderne subito un altro.

Per Lella:
non smetterò mai di ripeterlo e tu me ne dai un'altra conferma: i gatti spesso sono molto più coccoloni dei cani.

Per Luana:
I gatti sono dei piccoli predatori e pertanto istintivamente simulano gli agguati che farebbero in natura.
Per il problema del link ho dovuto cambiare delle impostazioni che riguardano i feed e in effetti ora va meglio.

Ciao da Martin.

 
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