Una riforma seria

Oggi è stato approvato il ddl Gelmini, cioè la cosiddetta riforma per la scuola.

Ecco le prime dieci cose che mi sono venute in mente:

-Una riforma seria si discute, non si impone.

-Una riforma seria non deve servire per coprire dei tagli di personale.

-Una riforma seria(per la scuola) deve essere concepita dal ministro dell'istruzione ,non da quello dell'economia.

-Una riforma seria deve essere utile per il Paese,non dannosa.

-Una riforma seria deve favorire la scuola pubblica,non quella privata.

-Una riforma seria non toglie soldi all'istruzione e alla cultura.

-Una riforma seria non spazza via dal mondo del lavoro persone che sono ancora lavoratori precari a 50 anni.

-Una riforma seria non si basa sull'idea che la scuola è uno "stipendificio".

-Una riforma seria non altera la struttura della scuola primaria,fiore all'occhiello dell'istruzione italiana.

-Una riforma seria non spinge tanta gente(studenti e docenti insieme) a scendere in piazza a protestare.

Infine una riforma seria per la Scuola io, docente meridionale, non l'accetto se è firmata da un avvocato, che insulta i docenti del sud dopo aver sostenuto il suo esame di abilitazione a Reggio Calabria, nota città in provincia di Brescia.